00 21/09/2012 13:51
Mi piace la discussione, anche se si va off topic...

A Keffepi. dissento solo su un passaggio: lo scopo del gioco non è vincere ma divertirsi entrambi, almeno per me. E se è vero che perdere può rendere un più cupi (ma spesso si coglie solo l'occasione per usare sani sfottò tra amici), spesso una partita emozionante e appagante lo è comunque per tutti e due, per chi vince e che perde.
Mi viene in mente una partita all'Ultimo nostro torneo, contro gli eldar non iper settati ma usati da una esperto. Non mi ricordo se ha vinto lui o abbiamo pareggiato, ma è stata una partita piena di ribaltoni e colpi di scena davvero intriganti.
Invece ad esempio la mia partita col Gusma nella campagna è stata irritante per me e noiosa per lui (lui mi ha confermato), perché nonostante tutto l'acume e le mosse di cui fossi capace, non c'era storia. E non so a lui, ma a me scoccia di bestia l'idea di non poter giocare con lui solo perché è impossibile giocarsela o quasi.

Sono d'accordo con la maggior parte delle critiche che fai, Pier, alla GW. Il problema è che, nonostante tutto questo, il fascino di questo hobby/gioco per me è ancora grande. Una malattia forse inguaribile...