Divisione Hydra - Sezione Recupero Reperti

Background

Dopo il putch di Monaco del 1923 e la presa di potere, seppur temporanea da parte del Partito Nazionalsocialista e la creazione della Repubblica Nazionalsocialista di Baviera, che Himmler si rese conto che le sue SS non avrebbero potuto divenire veramente il nerbo di una nuova società se prima non avrebbe potuto scandagliare ogni possibile nuova conoscenza dal punto di vista scientifico nonché comprendere ogni aspetto occulto e misterioso che la Storia ci aveva consegnato, cercando di scoprire se qualcosa di vero poteva o meno esistere. Decise quindi di dedicare il proprio tempo ad istruire e istituire una gruppo di uomini di varie estrazioni culturali e sociali perché divenissero il nucleo di una struttura ben più grossa e ramificata, indipendente dalle politiche del nuovo stato e fedeli solo a lui e alla sua idea di futuro per l’umanità. Fu così che ebbe la fortuna di incontrare un uomo, Johann Schmidt, segnato da una pesante anomalia dal suo volto reso in tutto e per tutti identico ad un teschio di colore carminio, che sposò da subito la sua idea e la fece propria. Egli propose anche un nome e un luogo: Divisione Hydra e le colonie in Africa Occidentale dell’allora Impero Prussiano.

Null’altro si seppe di ciò che i due si dissero, si sa solo che l’Hydra cominciò a reclutare professori, storici, soldati, occultisti senza alcun limite di sorta, semplicemente offrendo loro una libertà totale di azione e di ricerca in cambio della cieca e assoluta fedeltà alla Divisione e ad Himmler. Nonostante la Repubblica già nel 1924 cadde e venne distrutta, la Divisione Hydra continuò ad operare per porre basi più solide e più forti ad un futuro che già immaginavano denso di sfide e di pericoli per l’idea Nazionalsocialista.

Pian piano la Divisione Hydra crebbe e dovette strutturarsi in modo burocratico, con sezioni ciascuna con uno scopo ben preciso.
Una di queste, la Sezione Recupero Reperti, venne istituita per trovare e accaparrarsi i Reperti ritenuti fondamentali per le ricerche della Divisione Hydra, che fossero reperti scientifici piuttosto che storici, archeologici od occulti. In essa confluirono così Professori Universitari, Archeologi, Esploratori che al fianco di Soldati delle SS costituirono sia un gruppo di studio ma soprattutto di azione e di intervento ovunque fosse necessario reperire informazioni e acquisire oggetti. Dapprima magari con le buone ma all’occorrenza con l’utilizzo delle Armi.

Uno dei nuclei di pronto intervento della Divisione Hydra è il famoso e famigerato “Nucleo 42”, guidato da un misterioso ufficiale dell’Hydra, la cui identità rimane segreta e nascosta sotto una “Maschera di Ferro” che gli rimase attaccato come appellativo. Alcuni mormorano che non sia sempre la stessa persona a guidare il Nucleo 42, ma piuttosto una serie di persone che sfruttano la Maschera di Ferro per dare una sorta di alone di immortalità al suo portatore.

Il resto del Nucleo 42 è composto da scienziati di vario genere ed estrazione ed anche da soldati frutto dell’addestramento dell’Hydra e della scienza dell’Hydra.