Profili

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CesareBorgia
00lunedì 14 giugno 2010 11:51
Hola,
ieri parlando con il buon caro Andrea (Gasto) abbiamo pensato di stilare una sorta di profili standard per i soldati e/o miliziani/partigiani così da non lasciare del tutto al caso la creazione dei nostri eserciti per evitare che almeno nella WWII si creino profili decisamente antistorici e che quindi cancellino la bellezza di questo periodo storico facendoci giocare a casaccio.

Ovviamente invito tutti coloro che vogliono giocare a questa tipologia di scenario a partecipare a questa iniziativa e trovarci un pomeriggio qualche oretta per definire il tutto.

VSV

Pierpaolo
Gasto90
00lunedì 14 giugno 2010 13:04
Io come sai già ci sono e anzi ho già creato i profili base dei miei parà...
CesareBorgia
00lunedì 14 giugno 2010 15:17
Ciao,
secondo me dobbiamo partire da un modello base di soldato con Q:4 e C:2.

Perché questi valori?

Q:4 significa assegnare al personaggio circa il 50% delle azioni in base ai dadi tirati senza alcun bonus, che simula perfettamente la capacità di mantenere piuttosto bene i nervi saldi in uno scenario di combattimento (ricordiamo che in mezzo al fuoco nemico a mio avviso la maggior parte delle persone rimarrebbe nascosta dietro un riparo considerato sicuro tappandosi le orecchie).

C:2 è un punteggio decisamente buono per una abilità di combattimento e simula un certo addestramento.

Se teniamo questi punteggi come base dinanzi a noi, allora è facile vedere che in media se vogliamo creare dei veterani potremo migliorare la qualità (sono abituati ad agire in maniera più pronta) oppure nel contempo aumentare magari C:3 così da simulare l’esperienza derivata da mille combattimenti.

Mentre se vogliamo creare milizie o partigiani pur mantenendo magari un C:2 si può puntare ad una qualità magari di 5 assieme ad abilità che comunque possono abbassarla se in presenza del capo carismatico.

Personalmente penso che aumentare a dismisura il fattore C dei personaggi porti ad assurdi perché alla fine il C NON misura solo una abilità nel fuoco piuttosto che nel corpo a corpo ma a tutto tondo, rendendo in effetti il personaggio devastante. Piuttosto si simulino con le abilità la capacità particolare di ciascuno.

Mi piacerebbe sapere che ne pensate.

VSV

Pierpaolo
CesareBorgia
00mercoledì 16 giugno 2010 08:07
Ciao a tutti,
sperando che altri partecipino attivamente a questa discussione aggiungo una cosa uscita sul forum internazionale con successiva precisazione e "consiglio" degli autori.

Si parlava di fattori di combattimento e loro azione sul fuoco e ciò che hanno scritto i nostri beneamati autori, come consiglio, è di considerare per la WWII o meglio per scenari storici e non fantascientifici, un fattore di combattimento MAX pari a 4 considerandolo comunque già decisamente altissimo, soprattutto in virtù dei bonus delle armi che possono essere anche quelli alti.

E' solo una indicazione ma pensavo fosse interessante postarla anche qua.

VSV

Pierpaolo
Gasto90
00mercoledì 16 giugno 2010 12:14
Buono a sapersi, è un ottima notizia... cmq non temete che sono in work in progress e presto posterò dei profili generici per i soldati della WWII

Gasto90
00domenica 21 novembre 2010 21:51
Ecco i profili della british airborne per la ww2

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